Il Decreto Legislativo del 9 aprile 2008 n° 81, il cosiddetto Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, si applica ad aziende di tutti i settori di attività, sia private che pubbliche, dove vi sia un datore di lavoro e almeno un lavoratore riconducibile a qualsiasi tipologia contrattuale, con o senza retribuzione. Nella definizione di lavoratore sono compresi i soci lavoratori di cooperativa o di società, i lavoratori a progetto, i lavoratori a chiamata, gli apprendisti e gli stagisti, cioè tutte le categorie di lavoratori o le figure ad essi equiparabili.

I datori di lavoro di tali aziende hanno, quindi, l’obbligo di individuare e valutare i rischi presenti nell’ambito della propria attività e ad elaborare il conseguente documento (DVR). Il DVR conterrà, tra l’altro, tutte le misure di prevenzione e protezione idonee a garantire la sicurezza dei lavoratori. È obbligatorio redigerlo e custodirlo perché, in caso di ispezione o richiesta di verifica, deve essere esibito agli organi di vigilanza.

Affinché il DVR possa essere conforme e contenere tutte le informazioni richieste dalla normativa, è opportuno che il datore di lavoro si avvalga di consulenti specializzati. La nostra Health & Safety Division è pronta a dare il supporto necessario.

Il Piano Operativo di Sicurezza (POS) deve essere redatto, per ogni singolo cantiere, da ciascuna impresa che esegue un’opera, o parte di essa, impegnando proprie risorse umane e materiali (impresa esecutrice). Il POS contiene misure specifiche per la sicurezza delle varie fasi di lavoro svolte dall’impresa, oltre che una valutazione dei rischi a cui sono sottoposti i lavoratori.

Solo i lavoratori autonomi, che operano nell’ambito di un cantiere cantiere in totale indipendenza, non sono soggetti alla redazione del POS.

Attraverso la Health & Safety Division offriamo la consulenza di tecnici specializzati per la redazione di POS specifici per ogni tipologia di cantiere.

H.A.C.C.P. è l’acronimo di Hazard Analysis Critical Control Points (trad. Analisi dei Rischi e dei Punti Critici di Controllo), e può essere definito come un approccio sistematico preventivo rivolto alla sicurezza alimentare. Il sistema HACCP è uno strumento volto ad aiutare gli operatori del settore alimentare a conseguire un livello più elevato di sicurezza riducendo i rischi di contaminazione biologica, chimica e fisica.

Il sistema HACCP, e le norme correlate, devono essere osservati da tutte le aziende alimentari che svolgono attività di produzione, preparazione, trasformazione, fabbricazione, confezionamento, deposito, trasporto, distribuzione, manipolazione, vendita, fornitura e somministrazione al consumatore.

La nostra Haccp Division è pronta a fornire l’assistenza per l’adeguamento ai vari protocolli di igiene alimentare.

Il Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, più noto con l’acronimo inglese GDPR, ha introdotto una nuova figura, il Data Protection Officer (DPO) o, all’italiana, Responsabile della Protezione dei Dati (RPD).

La designazione del DPO, ai sensi del GDPR, è obbligatoria in tre casi principali:

se il trattamento di dati personali è effettuato da un’autorità pubblica o da un organismo pubblico;
quando le attività principali del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento consistono in trattamenti che, per loro natura, ambito di applicazione e/o finalità, richiedono il monitoraggio regolare e sistematico degli interessati su larga scala;
quando le attività principali del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento consistono nel trattamento, su larga scala, di categorie particolari di dati personali (dati sensibili) o di dati relativi a condanne penali e a reati (dati giudiziari).
La nostra divisione Data Protection coordina un team di professionisti in grado di assumere l’incarico di DPO.